Categorie eventi
Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
TUTTI GLI EVENTI »
Eventi oggi »
Eventi di questo weekend »
Arte »
Musica »
Cinema »
Teatro »
Società »
Letteratura »
Religione »
Enogastronomia »
Sagre e mercati »
Natura »
Sport »
Tempo libero »
Business »
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
Giulio Alberoni cominciò a formare le sue collezioni fin dagli anni giovanili a Piacenza, arricchendole poi durante il soggiorno in Spagna e a Roma, a partire dagli anni Venti del Settecento.
Sala Panini
La Sala Panini prende il nome dal grande pittore piacentino e artista di grande fama della prima metà del Settecento. In essa sono riuniti dipinti religiosi, di storia e due nature morte di Antonio Gianlisi junior (1677-1727) proprio ai lati della scala. Sulla parete di testa è posta un’opera di Domenico Maria Viani, mentre sulla parete destra dipinti di Giovanni Paolo Panini e di Sebastiano Conca.
Sulla parete opposta ci sono due grandi dipinti di Giovan Battista Lenardi e quattro tele di Eberhart Keilhau, un’attribuzione che non ha convinto tutti gli studiosi, pittore danese passato per la bottega di Rembrandt ad Amsterdam, che arricchì la sua tavolozza a Venezia, per stabilirsi poi definitivamente a Roma. La sala è completata da dipinti di altri di artisti lombardi del 1700.
SALA MARTINEZ
Oltre a diverse nature morte con fiori e paesaggio, la sala dedicata a Sebastiano Martinez ospita sulla parete principale San Francesco in meditazione, capolavoro di questo pittore spagnolo, uno dei più importanti artisti della Scuola di Siviglia: fu pittore di corte di Filippo IV e successore di Velázquez. Sulla stessa parete il Martirio di San Sebastiano è stato recentemente restituito all’artista Cristoforo Serra; si tratta di un’opera nella quale sono evidenti i richiami al Guercino che fu suo maestro, ad esempio nella figura del giovane che mostra al santo la freccia e nello sgherro barbuto che calca la mano sul volto del santo.
Troviamo qui l’unica scultura lignea presente in pinacoteca. E’ il San Lazzaro, opera di Hermansz Geernaert, scultore fiammingo, nativo di Bruges, giunto a Piacenza nel 1727 e qui stabilitosi fino alla morte.
Saletta 1
La prima saletta è dedicata ai “quadri di genere”: nature morte, marine, battaglie, quadri di fiori e infine paesaggi, molto ambiti dai collezionisti. Giulio Alberoni acquistò opere di Gaspard Dughet (conosciuto con il soprannome di Poussino), di Salvator Rosa e di Micco Spadaro, al secolo Domenico Gargiulo.
Saletta 2
In questa sala si concentrano le tele raffiguranti nature marine: opere di Pieter Mulier, di Jacob de Heusch, di Giovanni Paolo Panini. Sulla parete destra va in scena il trionfo del cibo della tavola popolare e nobile ad opera di due artisti piacentini: Antonio Gianlisi e Bartolomeo Arbotori, il quale descrive anche funghi, cibo raro e prelibato, e il formaggio stagionato della zona, il Grana Padano.
Saletta 3
Le opere qui presenti ben testimoniano di quanto l’evolversi del gusto della committenza abbia influenzato l’espressione artistica. Nature morte con animali di David de Coninck, opere di Pieter van Lear, Michelangelo Cerquozzi e Jan Miel. Completano la saletta dieci piccole e raffinate telette da ricondurre forse all’artista romano, Virtuoso del Pantheon e Accademico di San Luca, Ludovico Stern.
Saletta 4
In questa sala troviamo figure che hanno un posto e un nome preciso nell’immaginario collettivo: due evangelisti, San Matteo e San Luca, realizzati da un pittore lombardo della seconda metà del secolo XVII, e due filosofi, Diogene e Archimede, opera di un ignoto artista della stessa epoca: provengono dal Palazzo di Piacenza del cardinale Alberoni, ultima sua dimora, situato in centro città, nei pressi della Chiesa di San Savino.
Saletta 5
In questa saletta spiccano opere di Pietro Del Po, pittore e incisore di Palermo, ma attivo soprattutto fra Roma e Napoli, del quale si ricordano diciannove lastrine di rame dipinte per la Cattedrale di Toledo, realizzava opere di piccole dimensioni che si distinguono per il raffinato classicheggiante disegno nello stile del Domenichino presso il quale sembra aver lavorato.
La città
Torna, a partire da martedì 12 dicembre, una nuova edizione AperiOpera il progetto innovativo che coinvolge gli studenti del Liceo Respighi di Piacenza. Attraverso un mix di recitazione, musica, anali
Per il 2° Atto della serie Sul Guardare da sabato 2 marzo, XNL Piacenza avvia una collaborazione con l’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Piacenza-Bobbio e con il Centro Conservazio
Martedì 9 luglio 2024, ore 21.15 - Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano (via Sant’Eufemia 12, Piacenza) Unica data italiana per il leggendario ensemble di Phoenix, Arizona: in realtà sot
San Pietro in Cerro
Prezioso scrigno e attiva fucina creativa attenta a diversi movimenti artistici, storici e contemporanei, il Castello di San Pietro in Cerro custodisce e offre al visitatore una proposta culturale che
Castel San Giovanni
Sabato 27 e domenica 28 aprile, nell'incantevole cornice del parco di Villa Braghieri di Castel San Giovanni, torna la nuova edizione di Floravilla, la mostra mercato dedicata a fiori, frutti e piante
Gropparello
Come tutti gli anni, nel mese di settembre i bimbi saranno i protagonisti della Festa dell’Uva, nel magico mondo del Castello di Gropparello. Pronti a schiacciare i gustosi chicchi appena colti, saran
Castell'Arquato
Nel caratteristico borgo medievale di Castell’Arquato, a partire da venerdì 29 marzo fino a domenica 2 giugno, vi attende il Museo Geologico Cortesi, il museo che documenta e conserva l’abbondante fau
Bettola
9, 10 e 11 agosto 2024, ore 21.15 - Località Calenzano Fondo, 98 - Bettola (Pc) Un luogo incantato per tre concerti che toccano tre generi diversi, dalla canzone alla commistione tra elettronica e arp
Il Museo Ornitologico F.O.I - Onlus ha l’obbiettivo di conservare, studiare ed esporre gli uccelli che vivono in natura e quelli allevati dall’uomo. Oggi il Museo espone più di mille pezzi di particol
Il complesso dell’Urban Center, esteso su di una superficie molto vasta circondata da mura, fu costruito su progetto di Diofebo Negrotti alla fine del XIX secolo, per attendere alle norme che obbligav
La chiesa di San Paolo fu eretta nel corso del Seicento dall'architetto Giacomo degli Agostini. Tuttavia, come istituzione parrocchiale risale a prima del Mille. Probabilmente la prima fabbrica doveva
Piazza Duomo
Il Duomo di Piacenza è stato edificato a partire dal 1122 e rappresenta uno dei più importanti esempi di architettura romanica in Italia. L’edificio fu edificato nell’epoca delle grandi fabbriche medi
Non ci sono fonti antiche che certifichino la fondazione della residenza vescovile in epoca paleocristiana, anche se buona parte degli storici è propenso a far risalire il centro episcopale, cioè chie
Straordinario esempio di residenza signorile del Rinascimento, Palazzo Landi venne edificato alla fine del Quattrocento per volontà di Manfredo de Lando detto il Magnifico, discendente di una delle pi
Al termine di due anni di lavori ininterrotti, nel corso dei quali è stato compiuto il restauro dell’edificio e di tutti i suoi affreschi, nel dicembre 2009 è stata riaperta la ex chiesa di San Vincen
Piazza Duomo è sempre stata una delle piazze più importanti, in particolare in epoca medievale fino alla realizzazione di Piazza Cavalli e di Palazzo Gotico. La costruzione dell’attuale cattedrale h
Dal 1948 la famiglia Manzotti produce con passione artigianale e con i profumi di un tempo il pane, i prodotti da forno, i dolci e la pasta fresca. Il panificio utilizza farine integrali e biologiche
Kzero è una macelleria con salumeria e pasta fresca, con 60 posti a sedere. Tutti i prodotti presenti nella struttura e serviti dei nostri piatti sono rigorosamente a filiera corta, tutti provenienti
Erasmo, titolare della pizzeria il Veliero, propone una pizza dagli ingredienti naturali e dai sapori genuini come tradizione insegna. L'impasto, proposto anche con farina integrale, è rigorosamente
Laboratorio artigianale specializzato nella vendita di prodotti senza glutine e adatti per coloro che soffrono di intolleranze alimentari. Il negozio Buon Per Te offre un vasto assortimento di generi
Food Love, ristorante-gastronomia vegano, è un locale dall’ambiente confortevole e dall’arredamento curato. A pranzo, si può scegliere il menù dal banco gastronomia tra le pietanze della giornata, co
Il ristorante Arte & Sapori, in un locale sobrio ed elegante, propone una cucina molto attenta ed equilibrata. In un'atmosfera luminosa e piacevole potrete scegliere tra i numerosissimi piatti della
Piacenza
La Cooperativa Agricola Sociale Onlus La Magnana, costituita nel 2005, si propone di ampliare le risorse per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate nel territorio di Piacenza favorendone il
Aperta nel 1985 da Maurizio Santi è posizionata in una delle vie principali di Piacenza. Propone un gelato artigianale e di qualità preparato con materie prime selezionate personalmente dal titolare.
Ingredienti per 6 persone Pasta - 600 gr farina bianca - 6 uova intere - sale q.b. Per il ripieno - 600 gr ricotta romana - 1 uovo + 1 tuorlo - 100 gr grana grattugiato - 300 gr spinaci - noce moscata
Ernest Hemingway, figura mitica e a volte mitologica di scrittore, ricordato per aver scritto pagine immortali e per aver ingerito litri e litri di mojito: cosa lega il premio Nobel statunitense alla
Ingredienti per 6 persone - gr 700 di cavallo macinato (per piccula) - 2 canne di sedano, 2 carote, 1 cipolla, - 2 spicchi d’aglio, prezzemolo e aromi di stagione - 3 peperoni gialli - gr 500 di pomod
Pare che la provincia di Piacenza, al contrario della sua fama di territorio tranquillo, sia "infestata" dai fantasmi! Una prova ne è il Castello di Rivalta di Gazzola: come ogni maniero che si rispet
La luce si accende e si spegne da sola, ma l’elettricista garantisce sul buon funzionamento del quadro elettrico. Strani rumori improvvisi. La sensazione di non essere solo nella stanza davanti al cam
Un viaggio nel piacentino, pianificando l’itinerario seguendo i percorsi naturali tracciati dai fiumi, è forse il modo più suggestivo per scoprire le bellezze e le atmosfere di un territorio che, pur
Grazzano Visconti, per quanto tipica manifestazione di villaggio medioevale, non ha quei grossi debiti di riconoscenza verso gli uomini del Medioevo. All'inizio del Novecento infatti la località di Gr
L’infiorata, allestita in occasione della festa del Corpus Domini nel periodo di maggio o giugno, è uno dei principali motivi che rende celebre Chiaravalle della Colomba in tutta Italia: i monaci con
Accedi al servizio di Scopri Piacenza