La Regione Emilia-Romagna ha nominato ''comune turistico'' il territorio di Caorso, inserendolo nei percorsi regionali di attrazione ambientale, storica e culturale. Cosa visitare quindi?
La straordinaria Rocca Mandelli (sede del municipio), l'incontaminata Oasi naturalistica dell'Isola de Pinedo, il percorso enogastronomico della ''Strada dei sapori del Po e della Bassa piacentina'' e tanto altro ancora!
Le notizie sulle origini del suo territorio sono contrastanti: secondo alcuni, Orsa, sorella del vescovo piacentino Podone, con la sorella Imelda, nell’819, avrebbe fondato la Chiesa dell’Assunta dotandola di 576 pertiche di terra; pertanto “Caorso” da Cà Ursa, traduzione dialettica di Casa dell’Orsa.
A dispetto della sua storia millenaria, Caorso è oggi nota a livello nazionale e internazionale soprattutto per un importante capitolo di storia recente: “Arturo”, soprannome dato al reattore della centrale elettronucleare più grande d’Italia, oggi in fase di smantellamento.