Categorie eventi
Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
TUTTI GLI EVENTI »
Eventi oggi »
Eventi del prossimo weekend »
Arte »
Musica »
Cinema »
Teatro »
Società »
Letteratura »
Religione »
Enogastronomia »
Sagre e mercati »
Natura »
Sport »
Tempo libero »
Business »
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
La provincia di Piacenza venne popolata già in tempi antichissimi, ma furono i Romani a costruire il primo vero insediamento urbano e dare il nome alla futura città: "Placentia", la primogenita, come viene definita ancora oggi. Già da prima, però, questo territorio era suddiviso dalle proprie formazioni naturali: i quattro fiumi e le relative vallate offrivano una divisione perfetta. Val Tidone, Val Nure, Val Trebbia e Val d'Arda: questi erano i quattro territori, "uguali ma diversi", dominati dai quattro fiumi che ancora oggi danno vita e cultura a queste vallate. Lungo queste vallate si svilupparono paesi, culture, folklori e commerci. Nondimeno, essendo Piacenza uno snodo importante per qualunque percorso, commerciale e non, del Nord Italia, si svilupparono diverse strade.
La più importante, ancora oggi presente sul territorio della Val d'Arda, fu la via Francigena: anticamente chiamata via "Francesca" o "Romea", è parte di un fascio di vie che conduceva alle tre principali mete religiose cristiane dell'epoca medievale: Santiago de Compostela, Roma e Gerusalemme. Il nome deriva direttamente da "Francia", visto che questa via veniva percorsa principalmente dai pellegrini che, varcate le Alpi, dal territorio franco si dirigevano verso quello italiano, diretti ai principali centri spirituali, numerosi in Italia. Questo continuo passaggio fu molto importante per il diffondersi della cultura nell'Occidente Cristiano, facendo in modo che si creassero dei contatti tra culture diverse, e favorendo l'integrazione dei popoli. A partire dal 1994 la Via Francigena è stata dichiarata "Itinerario Culturale del Consiglio d'Europa" assumendo, alla pari del Cammino di Santiago di Compostela, una dignità sovranazionale.
Proprio dopo la riscoperta, avvenuta negli anni settanta, del Cammino di Santiago, ci si rese conto che anche in Italia esisteva un simile percorso di pellegrinaggio, la via Francigena. Purtroppo, secoli di innovazioni ed urbanizzazione avevano "nascosto" l'antica via romana sotto strati d'asfalto e pietra. Ciononostante, grazie al grande interesse suscitato in quegli anni relativamente ai cammini spirituali, diverse persone ed associazioni si presero l'incarico di ripristinare il più possibile questa risorsa: oggi infatti il percorso dell'antica strada romana è percorribile a piedi, e proprio come allora, attraversa Piacenza per giungere fino alla capitale, Roma. A onor del vero, il percorso è stato leggermente modificato, eliminando le strade più trafficate e meno suggestive in favore di sentieri e percorsi più ritirati; con il passare degli anni anche le autorità comunali si sono rese conto dell'enorme interesse che questa strada suscitava, tanto negli studiosi quanto nei pellegrini, quanto nei semplici turisti, decisi a compiere un viaggio diverso dal solito godendo degli straordinari paesaggi ai quali la via conduce. La Francigena quindi si è rivelata, oggi più che mai, una risorsa non solo artistica e culturale, ma anche turistica: ecco quindi sorgere accanto al percorso bar, ristoranti e luoghi di ristoro e riposo per coloro che la percorrono. Si prevede che l'interesse per questa strada, con il tempo, aumenterà, approfondendo appieno tutti i doni che la Via può ancora dare.
La città
Riprende la Scuola di dialetto “Luigi Paraboschi”, giunta alla 27ª edizione, presso la Sala Casaroli di PalabancaEventi (già Palazzo Galli) con ingresso da via Mentana 5, tutti i mercoledì sera dal 13
Venerdì 5 aprile dalle ore 21.00 presso Spazio DUE, in via XXIV Maggio 51, il consulente per la convivenza e la relazione con il gatto Andrea Vantadori, con l’associazione Angeli Randagi ODV, inaugure
Caorso
Quali leggende si sono legate al Grande Fiume? Quali antichi borghi sono scomparsi nei secoli tra le sue acque impetuose? Quando e perché si è formata l'Isola Serafini? Come è cambiato il corso del fi
Cortemaggiore
Torna, sotto la direzione artistica di Enrico Marcotti, la seconda edizione della Rassegna Dialettale Magiostrina che porterà sul palco del Teatro Duse di Cortemaggiore quattro compagnie teatrali dial
San Pietro in Cerro
Prezioso scrigno e attiva fucina creativa attenta a diversi movimenti artistici, storici e contemporanei, il Castello di San Pietro in Cerro custodisce e offre al visitatore una proposta culturale che
Castell'Arquato
Con il mese di marzo, tutte le domeniche e i giorni festivi, riprendono le visite guidate al meraviglioso borgo storico di Castell'Arquato e ai suoi principali monumenti anche per i visitatori che non
Se volete perdervi in un calice di vino, allora benvenuti al Monterosso Val d’Arda Festival! La manifestazione, ideata dai volontari di Castell’Arquato nel 2011, è nata sia per promuovere e far conos
Vernasca
Vernasca in festa, martedì 30 aprile, con canti e danze dell’usanza contadina. Ad animare il paese sarà il tradizionale “Cantamaggio”, nato come manifestazione pubblica intorno agli anni '70 per tener
Gazzola
Presentazione Escursione uguale montagna; ma è sempre vero? L'equazione ammette a volte soluzioni alternative, come nel caso di quell'area non più pianeggiante, non ancora collinare, che si allunga tr
Borgonovo Val Tidone
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Borgonovo Val Tidone Per chi proviene da Milano o da Bologna: Dall’autostrada del Sole A1, seguire la direzione Piacenza Sud/Brescia, continuar
Castel San Giovanni
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Castel San Giovanni Per chi proviene da Milano o da Bologna: dall’autostrada A1, seguire la direzione Piacenza Sud e continuare sull’autostrada
Travo
Presentazione Andare o venire dal "Mont Pirlon" non è mai stato impresa di cui vantarsi, almeno nei territori in cui è di casa il dialetto piacentino. Peccato che il Monte Pillerone goda di questa bur
Presentazione Se il Tidone, e la valle che disegna, sono ingiustamente trascurati dalla maggior parte dei turisti piacentini, che eleggono quasi sempre le aree del Trebbia e del Nure quali mete delle
Pianello Val Tidone
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Pianello Val Tidone Per chi proviene da Milano o da Bologna: dall’autostrada A1, uscire in direzione Piacenza Sud, all’altezza di Piacenza con
Presentazione Nella sua breve discesa verso il Tidone, nel quale confluisce poco a est di Pianello, il Torrente Chiarone, nel tracciare il proprio corso, incontra e taglia perpendicolarmente a metà u
Presentazione La valle trasversale al Torrente Chiarone, a un'estremità della quale sorge la splendida Rocca d'Olgisio, proprio a quest'ultima deve la popolarità che l'ha eletta meta turistica. La se
Piacenza
Nel centro storico di Piacenza, a due passi da Piazza Cavalli, si trova la gelateria cioccolateria Bardini. In un ambiente elegante e accogliente, oltre al gelato, Bardini produce e propone cioccolato
Situato nel centro della città all'interno del Grande Albergo Roma, il Ristorante del Ducato, si pone come promotore dei sapori e dei prodotti tipici del territorio piacentino. Per un pranzo di lavoro
Fen cucina, situato in pieno centro storico, offre la possibilità di gustare la cucina cantonese, una delle otto cucine tradizionali cinesi. Oltre ai piatti più tipici a base di ravioli, riso o carne
Mercato Del Caffè è una torrefazione di Piacenza che effetua vendita diretta dei propri prodotti. Dal 1962 propone un'ampia scelta delle migliori miscele di caffè, dalle più corpose alle più delicate,
Da Renato non è una semplice enoteca ma un ristorante storico, all’imbocco di via Roma, nel centro cittadino, che rappresenta la tradizione culinaria da più di 50 anni. Il locale, rimasto quasi ugual
La Bottega del Vimini è un antica bottega storica che ha compiuto un secolo di attività: uno dei pochi mestieri ancora completamente manuale, dove si intreccia a mano filo per filo dalla piccola scorb
Pizzeria storica nel centro di Piacenza, il Marechiaro nasce nel 1963 quando Eugenio ed Antonio Esposito arrivano a Piacenza assieme al socio Francesco Romano da Tramonti, paesino della Costiera Amalf
Bar storico della città di Piacenza, con oltre 80 anni di attività. Specializzato in colazioni, con ottime brioches e prodotti di piccola pasticceria, ma non solo, propone anche pizze, focacce, panini
Accedi al servizio di Scopri Piacenza