Un luogo prestigioso di conservazione e diffusione del libro e della letteratura
La Biblioteca comunale Passerini Landi, adiacente alla Chiesa di S. Pietro, è stata ricavata dall’ex-convento gesuita; all’entrata, di gusto tardo rinascimentale, è possibile ammirare lo stemma araldico dei Farnese, sostenitori dell’ordine religioso.
La Biblioteca fu fondata nel 1774 per volere di Ferdinando di Borbone e nel tempo si è progressivamente arricchita grazie alle donazioni di nobili famiglie; è intitolata al conte Pier Francesco Passerini e al marchese Ferdinando Landi, la cui biblioteca privata fu donata dai suoi eredi al comune.
Conserva manoscritti e codici miniati tra i quali il celebre Salterio dell’imperatrice Angilberga dell’826 a caratteri d’oro e d’argento su pergamena purpurea, oltre alla più antica Divina Commedia a noi giunta, datata 1336.
Oggi è un punto di riferimento per i cittadini perché, oltre al prestito di libri, cd e dvd, offre numerosi servizi: consultazione e lettura di riviste e quotidiani collocati a scaffale aperto, postazioni internet, riproduzione del quotidiano Libertà e molto altro.
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