Categorie eventi
Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
TUTTI GLI EVENTI »
Eventi oggi »
Eventi del prossimo weekend »
Arte »
Musica »
Cinema »
Teatro »
Società »
Letteratura »
Religione »
Enogastronomia »
Sagre e mercati »
Natura »
Sport »
Tempo libero »
Business »
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
29 maggio 2022
Località Rivalta, Gazzola - Piacenza
Tutte le date:
Dal 1°aprile al 29 maggio 2022
Orari: dal lunedì al venerdì su prenotazione: ore 11:00 oppure ore 15:30 - sabato: ore 11:00, 14:00, 15.20, 16.40 e 18.00* - domenica e festivi: ore 10:30, 12:00, 14:00, 15:20, 16:40, 18:00*
Prenotazione obbligatoria
Tariffe: intero 14,00 euro - ridotto (dai 6 ai 12 anni) 12,00 euro - ridotto per gruppi: 12,00 euro
Possibilità di prenotare visite in lingua straniera
Parcheggi gratuiti a 200 mt
Immaginate una tavola apparecchiata per le grandi occasioni, degna di una principessa che accoglie i suoi ospiti per un gran ricevimento: il galateo è servito, lo stile è assicurato con piatti francesi del 1830, calici di Murano di due secoli fa, salini, candelieri e brocche, centrotavola pregiati, bicchieri di Boemia molati a mano, posate con monogrammi e tovaglioli cifrati con lo stemma.
Ammirare il sogno di un’epoca lontana che rivive davanti ai vostri occhi è possibile: fino al 29 Maggio, nel Castello di Rivalta (Pc) sul tranquillo fiume Trebbia, potrete ammirare all’intero della storica dimora nobiliare “Le tavole di un’antica famiglia piacentina”, ogni anno rinnovata nell’allestimento, curata personalmente dal Conte Orazio Zanardi Landi e dalla sua Famiglia, apprezzata da appassionati di antiquariato, storici dell’arte, collezionisti e turisti che desiderano toccare con mano i fasti della grande storia. Sarete avvolti dall’atmosfera unica di un antico e blasonato Castello, amato dai reali d’Inghilterra e d’Olanda quale meta speciale per soggiornare nel Bel Paese, dove svariate sale sono ancora allestite a tema con preziosi corredi, porcellane, tappeti che appartennero da sempre alla prestigiosa storia del maniero di Rivalta e alla nobile dinastia che ancora oggi vi risiede: quella dei Conti Zanardi Landi.
Dai monogrammi sui tovaglioli alle livree cifrate dei servitori, tutto parla di un casato che ha fatto la storia del territorio piacentino.
Vedrete anche una speciale tavola da caccia, pronta per stuzzicare occhi e fantasia con piatti Boemia dell’800 che raccontano novelle tipiche di quella zona, una zucca romana del ‘700, curiose posate in corno ottocentesche, staffette - secondo l’uso tipicamente francese di utilizzarle per appoggiare posate sporche - e oggetti come schiaccianoci e nocciole a vite, oliere, caffettiere. Visitando il ricco percorso espositivo ammirerete diverse tipologie di tavole apparecchiate a seconda delle grandi occasioni: si spazia da piatti francesi del primo ventennio del Novecento dipinti a mano, preziosi bicchieri Baccarat datati a fine Ottocento e inizio Novecento. Scoprirete usi e costumi dei nobili che erano soliti imbandire la tavola con ben 6 bicchieri per ogni commensale: 2 erano per sorseggiare il vino rosso, uno per il vino bianco, la coppa per degustare lo spumante; il più piccolo era quello perfetto per apprezzare il vino da dessert mentre il bicchiere più grande, a sinistra dell’ospite, era dedicato all’acqua. Le signore resteranno conquistate da come erano foggiate le posate in argento nell’Ottocento, le tazzine da crema, le oliere all’epoca dello stile Impero Dacceno, i candelieri del 1850 di Milano. La guida sarà a vostra disposizione per descrivervi storia di oggetti e arredi.
E’ il Conte Orazio Zanardi Landi, presidente dell’Associazione Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli ad inaugurare la suggestiva mostra: “Sono lieto di presentare una mostra di pezzi unici appartenuti alla mia famiglia per consentire a chiunque di poter vivere direttamente pezzi di storia quotidiana: nappe, organze, merletti, argenti, cristalli e porcellane rare - spiega il Conte Orazio Zanardi Landi - Non si tratta di un’esposizione museale di oggetti più o meno preziosi, ma la autentica ricostruzione del percorso storico della famiglia dei Conti Zanardi Landi attraverso le vere “mise en place” che la famiglia ha utilizzato nei secoli sulle proprie tavole”.
“Potrete ammirare qualcosa che ha il profondo sapore del “vissuto” in diverse sale del Castello con tavole apparecchiate per le grandi occasioni, degne di una principessa che accoglie i suoi ospiti per un gran ricevimento: tra nappe, organze, merletti, argenti, cristalli e porcellane rare che orneranno le tavole d’onore, di caccia, dei bambini, del tè, del caffè – farete un viaggio unico attraverso una fedele ricostruzione storica che dal Settecento arriva fino ai primi decenni del Novecento. Ci saranno perfino i camerieri in livrea con divise originali in ossequio alla moda dell’epoca. Tutti i servizi e tutti i pezzi visibili sono sempre appartenuti alla famiglia dei Conti Zanardi Landi.
Non solo tavole ma anche una speciale ricostruzione di un bagno di un Castello, con catini originali e una particolarissima vasca a dondolo.
Il Castello di Rivalta: è uno dei pochi in Europa con attorno un borgo rimasto in gran parte intatto: ancora oggi è abitualmente abitato dalla famiglia Zanardi Landi che ne è proprietaria dalla fine del XIII secolo. Decina di migliaia le persone che ogni anno giungono da ogni regione d’Italia e dall’estero per visitare un luogo unico per la sua magia ed il suo fascino. 54 sale ancora oggi arredate con mobili e tappeti d’epoca (dal 1400 in avanti) e rese nel tempo funzionali per accogliere ospiti con esigenze mutate nei secoli. Qui sono passati e passano ancora oggi Re e Regine, Principi, Nobili e Capi di Stato di ogni parte del mondo e proprio qui la Principessa Margareth (sorella della Regina d’Inghilterra) ha trascorso per parecchi anni le sue vacanze estive.
Info utili: La mostra “Le Tavole di un’antica famiglia Piacentina” sarà visitabile dal 1° aprile al 29 maggio 2022
Orari: dal lunedì al venerdì su prenotazione - visite alle ore 11:00 oppure alle ore 15:30
sabato visite alle ore 11:00, 14:00, 15.20, 16.40 e 18.00*
domenica e festivi visite alle ore 10:30, 12:00, 14:00, 15:20, 16:40, 18:00*
*inizio ultima visita guidata
Per garantire una regolare programmazione delle visite e ingressi contingentati la prenotazione è obbligatoria.
Tariffe:
Biglietto intero: 14,00 euro
Biglietto ridotto (dai 6 ai 12 anni): 12,00 euro
Ridotto per gruppi: 12,00 euro
Possibilità di prenotare visite in lingua straniera: prestazione extra che prevede un supplemento
Procedura di accredito in mostra per i giornalisti: Il rilascio di accredito da parte dell’ufficio stampa avviene unicamente se la visita alla mostra è finalizzata alla realizzazione di un servizio
Contatti info e prenotazioni: Tel. e WhatsApp: 339 - 2987892 - [email protected]
Parcheggi più vicini: gratuiti a 200 mt
Come arrivare
Apri la mappa
La città
Domenica 28 aprile unisciti all'Associazione Piacenza Cammina 2.0 per un'avventura indimenticabile grazie all'escursione gli "Dei Dimenticati". Un'escursione di 15 km e 782 mt di dislivello che ti por
Dopo il grande successo di pubblico dell'edizione 2023 torna anche quest'anno il concorso canoro, organizzato dalla Famiglia Piasinteina, la Maschera d'Oro. L'alto numero di richieste d'iscrizione per
A partire da sabato 9 marzo riprendono le attività ludico/artistiche dedicate ai più piccoli presso la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi con l’obbiettivo di avvicinare i bambini alla collezione del m
Tra le versioni più celebri troviamo quella di Caravaggio, ma la Cena di Emmaus è un soggetto ripreso spesso nel mondo dell’arte perché ricorda uno dei primi incontri tra Cristo Risorto e gli uomini.
In occasioni delle festività Pasquali il Collegio e la Galleria Alberoni effettueranno un’apertura straordinaria e saranno visitabili: sabato 30 marzo, domenica 31 marzo (giorno di Pasqua), lunedì 1°
Castel San Giovanni
Giovedì 4 aprile alle 21.00 il Teatro Verdi di Castel San Giovanni ospiterà Francesca Chillemi e Kabir Tavani nello spettacolo “Il Giocattolaio” un thriller psicologico dalle sfumature inaspettate. La
Gropparello
Domenica 12 maggio, il borgo intorno al Castello di Gropparello si anima di mercanti, artigiani e venditori di un tempo lontano. In un luogo dove a regnare è la fantasia, prende vita la rievocazione s
Castell'Arquato
Sabato 23 marzo, alle ore 11.00, torna l'appuntamento con l'arte contemporanea presso il Palazzo del Podestà grazie all'inaugurazione della mostra personale monografica di Gianfranco Asveri "Favole da
Rivergaro
L'agriturismo Bosco Gerolo, dallo stile rustico e familiare, dispone di diverse sale e di un portico all'aperto per la bella stagione. La cucina è semplice e genuina, con proposte della tradizione del
Gazzola
L'Azienda Agricola Croara Vecchia si estende per un km lungo il fiume Trebbia. A disposizione dei clienti vi sono camere e mini appartamenti per soggiorni brevi e lunghi in formula residence. Il Centr
Il vigneto La Meridiana è un piccolo e prezioso clos a certificazione biologica, situato ad Ancarano Sotto nel comune di Rivergaro. L'azienda è nata nel 2015 per volontà di Guido Musetti, presidente d
Immerso nel verde, tra la Val Trebbia e la Val Tidone, l'agriturismo Le Rondini è gestito ormai da 20 anni dalla famiglia Anselmi che coltiva, con metodologie biologiche, i terreni adiacenti alla casc
Nel cuore di Tuna, piccola frazione tra la Val Luretta e la Val Trebbia, si trova l'antica trattoria La Locanda. L'ambiente si presenta accogliente e familiare ed ha mantenuto nel tempo il suo fascino
Immersa nel cuore delle campagne piacentine, l'azienda agrituristica Casa Nuova ha sede in un vecchio casolare di campagna accuratamente restaurato. A conduzione famigliare, offre la tranquillità dell
Il Ristorante Cà di Sass di Alessandro Barbato è il luogo ideale per vivere una piacevole esperienza gastronomica in un ambente di sobria e raffinata eleganza, nel cuore della Val Trebbia. Una dimora
A Rivergaro, la gastronomia La Pastaia, oltre a produrre deliziose paste fresche artigianali, realizza anche ottimi piatti pronti di qualità. Il negozio che propone una vasta gamma di prodotti tipici
Il mistero delle leggende che emergono dal passato, la bellezza dell’arte medievale, l’incredibile sensazione di camminare là dove un tempo passeggiavano dame vestite di innumerevoli strati di broccat
Val Trebbia
Il comune di Gazzola si distribuisce tra i primi rilievi collinari e la Pianura Padana; la parte occidentale, compreso il capoluogo, è situata in Val Luretta, mentre quella orientale in Val Trebbia. Q
Si sa che la chiesa venne ricostruita nel Medioevo e che fu eretta a parrocchiale nel XVI secolo. Questo edificio, all'inizio del XIX secolo era ormai insufficiente a soddisfare le esigenze della popo
Agazzano è adagiato ai piedi dei primi rilievi appenninici tra la Val Trebbia e la Val Tidone, ed è un luogo davvero speciale per la bellezza del paesaggio e ricco di numerose testimonianze del passat
Gossolengo
Il Castello di Gossolengo fu costruito con molta probabilità nel XII secolo, sebbene le notizie sulle sue origini siano piuttosto scarse; ha pianta rettangolare ed è munito di due torri ai due lati de
Grazzano Visconti
La Cortevecchia di Grazzano Visconti è un'accogliente area agro-turistica, sviluppata su una superficie di circa 7000 mq per buona parte destinata ad area verde e percorsi a libero accesso. I fabbrica
Vigolzone
Il Museo della vite e del vino è situato nell'azienda vitivinicola La Tosa sulle colline di Vigolzone. Nato nel 1995, è il frutto della grande passione dei proprietari, Ferruccio e Stefano Pizzamiglio
Il Museo delle Cere di Piacenza, situato all'interno del borgo medioevale di Grazzano Visconti, rappresenta un'offerta innovativa nell'ambito culturale del territorio ed è il terzo in merito ad import
Accedi al servizio di Scopri Piacenza